Belgrado, dove il passo incontra il mio presente.

Cammino per le tue strade come se il tempo 
Avesse lasciato traccia solo per me, 
Tra i mattoni caldi di storia 
E le finestre spalancate sul ricordo. 

Belgrado, ogni angolo è un abbraccio, 
Ogni Piazza un battito che riconosco. 
Qui il passato non dorme, 
Mi osserva negli occhi e sorride. 

I passi di ieri danzano accanto ai miei, 
Senza rumore, ma con verità. 
La bambina che ero 
Cammina vicino alla donna che sono. 

Il presente si piega alla memoria 
E non c'è conflitto ,solo pace:
Una pace che nasce 
Nell'incrocio segreto delle epoche. 

Tu sei il ponte tra ciò che è stato 
È ciò che continuo a diventare. 
Belgrado, madre silenziosa, 
Se l'incontro che non sapevo di aspettare.

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